
Firenze è conosciuta in tutto il mondo come la culla del Rinascimento, ma oltre ai capolavori di Michelangelo e Brunelleschi custodisce un’altra eccellenza: l’arte della pelletteria artigianale. Passeggiando per le strade del centro storico, tra Santa Croce e San Lorenzo, è impossibile non sentire l’inconfondibile profumo della pelle lavorata a mano che proviene dalle botteghe.
Qui, da secoli, gli artigiani trasformano pellami pregiati in borse, portafogli, cinture e accessori che uniscono eleganza e funzionalità. Non si tratta solo di shopping: acquistare pelletteria a Firenze significa portarsi a casa un pezzo di cultura, di tradizione e di passione.
Ma come scegliere tra i tanti negozi e mercati? In questo articolo ti guiderò alla scoperta delle migliori pelletterie fiorentine, dalle botteghe storiche ai brand internazionali, fino a Michelangelo1960, un laboratorio che rappresenta il meglio di questa tradizione e che merita un’attenzione speciale.
Dove comprare pelletteria a Firenze
Mercati storici all’aperto
Chi visita Firenze per la prima volta rimane incantato dai mercati storici, come il Mercato di San Lorenzo o la Loggia del Mercato Nuovo, conosciuta anche come il Mercato del Porcellino. Qui si trovano bancarelle cariche di borse, giacche e accessori in pelle. È l’occasione giusta per chi cerca souvenir accessibili e colorati, anche se spesso la qualità non è paragonabile a quella delle botteghe artigiane.
Il consiglio è: passeggia, respira l’atmosfera vivace, ma se desideri un pezzo destinato a durare nel tempo, entra in un laboratorio o in un negozio storico. È lì che batte davvero il cuore della pelletteria fiorentina.
Attenzione alla qualità nei quartieri della pelle
Girando per Firenze, soprattutto nelle aree di San Lorenzo, del Mercato del Porcellino o persino attorno a Santa Croce, noterai decine di negozi e bancarelle che espongono borse, giacche e portafogli con cartelli che richiamano la tradizione fiorentina. La realtà, però, è che molti di questi punti vendita non hanno nulla a che fare con la vera pelletteria artigianale: spesso si tratta di articoli prodotti in serie, di qualità inferiore, importati e rivenduti come “made in Florence”.
Questo non significa che non valga la pena visitare queste zone: l’atmosfera è vivace e il profumo della pelle riempie le strade. Ma se il tuo obiettivo è acquistare un prodotto che duri nel tempo e che sia davvero frutto di mani artigiane fiorentine, il consiglio è di diffidare dei prezzi troppo bassi e dei negozi anonimi, e di orientarsi invece verso botteghe riconosciute e storiche.
Scuole e laboratori aperti
Partecipare a workshop e acquistare prodotti personalizzati. Un’esperienza che unisce cultura, manualità e shopping di qualità.
San Lorenzo
È la zona dei mercati storici: il Mercato di San Lorenzo e le vie circostanti (via dell’Ariento, via Nazionale). Qui si trovano tantissime bancarelle con giacche, borse e accessori in pelle. È il posto giusto per chi cerca varietà e prezzi più popolari, anche se la qualità varia molto.
Loggia del Mercato Nuovo (Porcellino)
Vicino a Piazza della Signoria, è uno dei luoghi più turistici di Firenze. Oltre alla famosa statua del porcellino, ospita bancarelle di articoli in pelle. È più scenografico che artigianale, ma rimane un punto di richiamo per chi vuole portarsi a casa un ricordo.
Santa Croce
Questa è la vera culla dell’artigianato. Qui si trova la Scuola del Cuoio e diverse botteghe artigiane storiche. È la zona dove la pelletteria è più legata alla tradizione e alla qualità, perfetta per chi cerca un prodotto autentico. In questa zona si trova Michelangelo1960 negozio di pelletteria a Firenze, una realtà ben nota in città che offre lavorazioni artigianali e workshop di pelletteria.
Oltrarno (Santo Spirito e San Frediano)
Meno turistica, più autentica. L’Oltrarno è il quartiere degli artigiani per eccellenza: qui ci sono piccoli laboratori dove si lavora la pelle insieme ad altri mestieri artistici (falegnami, orafi, restauratori). È la parte di Firenze da visitare se vuoi scoprire l’anima artigiana più genuina.

Botteghe artigiane di riferimento
Peroni firenze
Fondata nel 1956, la Pelletteria Peroni è famosa per la lavorazione del cuoio conciato al vegetale. Le loro creazioni spaziano da portafogli a piccola oggettistica, sempre con una cura artigianale che richiama la tradizione.
Pelletteria artigiana viviani
In via Guelfa si trova Viviani, una bottega storica dove ogni borsa viene cucita a mano. Il loro motto è chiaro: “20 giorni per una borsa che dura 20 anni”. Qui il tempo è parte integrante del processo creativo.
Florencia leather store
Florencia è una piccola realtà molto apprezzata dai viaggiatori. Ogni prodotto è fatto a mano e spesso puoi incontrare direttamente l’artigiano che lo ha realizzato. È un negozio intimo, ideale per chi cerca un contatto diretto con chi lavora la pelle.
Bottega giotti
Se ami l’intrecciato fiorentino, la Bottega Giotti è una tappa obbligata. La lavorazione a mano, precisa e raffinata, rende ogni borsa leggera ma resistente, pensata per durare a lungo.
Brand di lusso
Firenze è anche la città natale di marchi prestigiosi come The Bridge, Gianfranco Lotti e Braccialini. Si tratta di pelletterie ormai affermate a livello internazionale, che offrono linee eleganti e riconosciute nel mondo della moda.
Michelangelo1960: eccellenza e unicità a santa croce
Tra le tante realtà di Firenze, una spicca per la sua storia e per l’attenzione ai dettagli: Michelangelo1960. Situata in Piazza Santa Croce, questa bottega non è solo un negozio di pelletteria, ma un vero laboratorio dove si respira l’essenza dell’artigianato fiorentino.
La differenza rispetto ad altri luoghi sta nel connubio tra tradizione e unicità. Michelangelo1960 non propone soltanto borse, portafogli o accessori: qui si realizzano anche rilegature artigianali e restauri di libri antichi, un servizio raro che testimonia la profondità del sapere manuale tramandato da generazioni.
Ogni pezzo è pensato come un’opera unica: la pelle, scelta con cura, viene lavorata a mano con tecniche tradizionali che garantiscono resistenza e bellezza. Un dettaglio che rende Michelangelo1960 speciale è la possibilità di personalizzare i propri acquisti. Un quaderno, una borsa o un album diventano così ricordi esclusivi, cuciti addosso a chi li sceglie.
In un mercato dove spesso prevale l’offerta turistica standardizzata, Michelangelo1960 rimane fedele all’idea che un prodotto in pelle debba essere autentico, durevole e irripetibile. Non stupisce che molti clienti italiani e stranieri lo considerino il vero punto di riferimento per la pelletteria a Firenze.

Come riconoscere la vera pelle
Molti visitatori si chiedono: come faccio a distinguere un prodotto autentico da uno industriale o di scarsa qualità? Ci sono alcuni indizi semplici:
- Il tocco: la pelle vera è calda, morbida, con venature naturali.
- Il profumo: un oggetto artigianale in pelle conciata al vegetale ha un odore inconfondibile.
- Le cuciture: devono essere regolari, fitte, senza sbavature.
- La provenienza: una bottega storica come Michelangelo1960 o Viviani espone con orgoglio la propria tradizione, mentre nei mercati turistici spesso non trovi informazioni sulla produzione.
Un consiglio pratico: se puoi parlare con l’artigiano, se puoi vedere il laboratorio, allora sei nel posto giusto.
Consigli per chi visita firenze
Se desideri acquistare pelletteria durante il tuo soggiorno, tieni a mente alcuni suggerimenti:
- Evita la fretta: entra nelle botteghe, osserva, chiedi informazioni.
- Non fermarti solo ai mercati: sono suggestivi, ma spesso non garantiscono la qualità che troverai nei laboratori.
- Scegli la personalizzazione: un prodotto inciso con le tue iniziali o pensato su misura diventa un ricordo unico.
La pelletteria a Firenze è un viaggio tra profumi, colori e tradizioni. Ogni bottega, ogni laboratorio, ogni brand racconta una parte della storia di questa città che da secoli è simbolo di artigianato e creatività.
Tra mercati, scuole e botteghe storiche, non mancano le occasioni per scoprire pezzi autentici da portare con sé.
