Azerbaijan: Ecco cosa vedere

L’Azerbaijan è un Paese pieno di storia e di fascino, che nel corso dei secoli ha mantenuto la sua primordiale autenticità. Non essendo stato ancora intaccato dal turismo di massa, conserva intatte le tracce delle civiltà del passato e le sue tradizioni.

L’Azerbaijan è, infatti, un Paese molto antico, che un tempo costituiva una delle tappe principali sulla Via della Seta, ed è ancora oggi considerato una delle perle del Caucaso.

Incastonato fra Russia, Georgia, Armenia e Iran ed affacciato sulle acque del Mar Caspio, vi lascerà sbigottiti con i suoi paesaggi di una bellezza indescrivibile, con la sua natura ancora in buona parte incontaminata, con la sua storia ricca di contrasti.

L’aspetto che potrete notare fin da subito è la contraddizione presente già nell’architettura delle sue città principali: da un lato, potrete ammirare resti archeologici di antiche civiltà (anche risalenti alla preistoria); mentre, dall’altro, potrete lasciarvi sorprendere dai grattacieli moderni e sfarzosi (dai progetti dell’archistar Zaha Hadid, alle Flame Towers), che sono il frutto della dominazione russa durata fino al 1993.

Baku, la capitale attuale: tra tradizione e modernità

La parte vecchia di Baku è di un’incredibile bellezza. La città è stata il primo sito del Paese ad essere dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.

Lì potrete godervi una passeggiata sul Mar Caspio, tra le luci sfavillanti di una capitale in continua ascesa.

Baku è un mix di culture e di epoche diverse e il suo centro ne è la testimonianza più eclatante: è, infatti, divisa in tre zone, ovvero il Centro, la vecchia Città Murata e la parte costruita in epoca sovietica.

Lasciatevi incantare dal mix di colori (influsso della civiltà persiana) e dai profumi di un tè nero di Lankaran, mentre artisti di strada vi accompagneranno sulle note di un malinconico mugham, il canto tipico azero.

La vecchia capitale Shamakhi: un tuffo nelle civilta’ antiche

La città di Shamakhi è l’antica capitale dell’Azerbaijan.

Immersa nella natura, questa città ospita la più grande e bella moschea di tutto il Paese.

La Moschea di Juma risale al X secolo ed è stata voluta dai Re Shirvanshah: ad oggi, è ancora il centro spirituale più importante di tutta la Nazione, meta di consistenti flussi di credenti in pellegrinaggio ogni anno.

Shamakhi è anche famosa per i suoi prodotti artigianali: i tappeti persiani che troverete nel piccolo bazaar cittadino sono un prezioso souvenir.

Andate alla scoperta delle sue meraviglie naturali, come il Lago Silenzioso e la Foresta di Pirqulu, dove ancora puoi trovare specie animali in via d’estinzione, come orsi e (rarissime) muffole asiatiche.

Gobustan: tra preistoria e vulcani di fango

Come gita fuori porta, non potete perdervi la meravigliosa Gobustan.

Dal 2007 Patrimonio UNESCO, si tratta di una riserva naturale dove si trovano resti archeologici di notevole bellezza.

Fra i tesori della zona, potete ammirare esempi di arte rupestre, come circa 600.000 rappresentazioni di uomini primitivi, animali, battaglie, danze rituali, cammelli, risalenti a circa duecentomila anni fa.

All’interno dei confini della riserva, si contano inoltre trecento vulcani di fango, su 700 presenti sull’intero pianeta. Si narra che il fango eruttato abbia importanti proprietà per la salute dell’uomo ed è per questo che la riserva costituisce una delle più frequentate attrazioni della Nazione.

Ganja, crocevia sulla via della seta

A metà strada tra Baku e Tblisi, rispettivamente capitali di Azerbaijan e Armenia, si trova uno dei punti nodali dell’antica Via della Seta, ovvero Ganja.

Importante stazione di riposo per i commercianti, Ganja è una tra le città più antiche del Paese.

Girando per il centro, potete imbattervi nelle rovine dell’antica città, nella grande moschea risalente al XVII secolo e l’Imamzade Mausoleen Qum.

Gli antichi caravanserragli, che un tempo costituivano luogo di riposo per i commercianti di seta, oggi accolgono i turisti con una tazza di tè caldo: non rinunciare all’ospitalità della popolazione del luogo e goditi un po’ di relax e tradizione in questi luoghi pieni di storia.

Lahij: una comunita’ di soli 700 abitanti

Se siete alla ricerca dell’atmosfera più tradizionale dell’Azerbaijan, non potete perdervi Lahij, una cittadina di soli 700 abitanti, dove potrai respirare la vera autenticità.

Situata a circa 1200 metri nel bel mezzo dei Monti del Caucaso, è famosa per il suo particolare dialetto derivante dal farsi e per la lavorazione artigianale del rame.

Appena entrate nella città, vi sembrerà di essere entrati nella macchina del Tempo e di essere stati trasportati indietro di parecchi secoli: le poche strade del paese e la maggior parte delle abitazioni sono costruite in pietra e la gente si sposta ancora a cavallo. Gli autoctoni cercheranno di raccontarvi le antiche leggende di Lahij, un po’ in dialetto e un po’ in un inglese rudimentale.

Se volete ripercorrere i vecchi sentieri che hanno fatto la storia del paese, vi sono diversi trekking molto affascinanti, più o meno facili, adatti a grandi e piccini, che vi condurranno in luoghi quasi fiabeschi.

Per saperne di più puoi leggere l’articolo dedicato: https://www.tesoroturismo.it/asia/vacanze-in-azerbaijan-cosa-vedere-e-dove-andare/

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