Venezia è una città dai mille volti e dalle mille sfaccettature, presa letteralmente d’assalto dai turisti da ogni parte del pianeta per la sua bellezza e stravaganza.

Eppure, nonostante questa grande fama della città, la maggior parte dei turisti si accalca nei pochissimi luoghi centrali, dimenticando che ogni singola parte di Venezia possiede piccoli gioielli nascosti che meritano di essere visitati.

Da questi pensieri nasce questa breve guida che ci porta alla scoperta di cosa fare di particolare a Venezia: non la solita piazza San Marco o il Ponte dei Sospiri, ma i più suggestivi angoli della città, lontani dai circuiti del turismo di massa.

Andiamo insieme alla scoperta dei 7 luoghi più nascosti all’interno della città lagunare.

#1 Il Ghetto ebraico

Tra i miei luoghi preferiti all’interno della città, occorre sicuramente ricordare il Ghetto Ebraico.

La comunità ebraica veneziana si è infatti spostata completamente su un’isola della città, alla cui si può accedere da soli due ponti, di modo che in passato si potessero controllare gli accessi, nonché chiudere i cancelli la notte per riaprirli solo il mattino seguente.

Era il 1500 quando gli ebrei veneziani si insediarono da queste parti e, dai tempi, poco è cambiato all’interno del quartiere.

Sarà forse l’influenza che la serie tv Shtisel mi ha trasmesso, ma il quartiere esercita su di me un fascino unico.

Profumi, atmosfere e panorami ricordano tempi passati, legati ad una comunità da sempre molto tradizionalista e connessa alle proprie origini.

Un passaggio è d’obbligo se siete amanti delle culture diverse e dei luoghi pienamente autentici, ma anche il vostro è un semplice itinerario di un solo giorno nella città veneziana.

#2 La libreria Acqua Alta

Altro luogo alquanto strano della città è la sua libreria Acqua Alta, che si trova molto centrale in una piccola viuzza.

La Libreria Acqua Alta è un luogo molto alternativo e alquanto diverso dalle normali librerie a cui potreste essere abituati.

I libri infatti non sono disposti ordinati al di sopra degli scaffali, ma mischiati in alte pile, disperse un po’ ovunque.

Luigi è il proprietario che fa parte della strana esperienza di visita, perché ama il contatto con i visitatori ed è sempre lieto di accompagnarli all’interno della sua strana libreria.

Per proteggere i libri dalla possibile acqua alta che li rovinerebbe inesorabilmente, Luigi ha inserito all’interno della libreria numerosi oggetti legati al mare, così che al suo interno troverete barche, gondole, salvagenti ed oggetti di ogni tipo.

L’attrazione principale rimane comunque la sua scala, realizzata interamente di soli libri, che conduce nel cortile ad un’altezza tale da poter godere di una splendida vista sul centro città.

#3 Calle Varisco: la calle più stretta di Venezia

 Ancora un altro luogo stranissimo all’interno della città: la strettissima Calle Varisco, ovvero la strada più stretta della città.

Larga soli 53 cm, questa calle non è semplicissima da trovare ed è possibile che sarete costretti a chiedere informazioni.

Certo si tratta di un luogo alquanto stravagante, dove scattare delle fotografie alquanto interessanti.

#4 La Scala di Contarini del Bovolo

Nonostante non goda di una fama incredibile, il Contarini del Bovolo è sicuramente uno dei palazzi più belli della città lagunare.

Il motivo è dovuto sicuramente dalla sua strana facciata, adornata da una imponente scala, che le dona un aspetto unico.

Il luogo merita una visita proprio per potersi arrampicare al di sopra dei suoi gradini e poter godere di uno spettacolo meraviglioso sulla città, offrendo ovviamente anche l’occasione di scattare delle bellissime fotografie.

#5 Il Ponte del Chiodo

E’ abbastanza ovvio che a Venezia ci sia una grande abbondanza di ponti, essendo una città completamente sull’acqua.

All’interno della città se ne contano ben 436: ci sono incantevoli gioielli architettonici, come il Ponte di Rialto, e poi ci sono ponti antichissimi come il Ponte del Chiodo, che possiede l’unica caratteristica di essere un ponte senza alcun parapetto o protezione laterale.

E’ proprio questo il motivo che lo rende così particolare, poiché è un pezzo di storia di Venezia, nel cui passato era ricca di ponti privi di protezione, mentre ad oggi ne sono rimasti solo due.

#6 La cripta sommersa di San Zaccaria

La Chiesa di San Zaccaria è una delle chiese più belle della Serenissima, ma in pochi sanno che al suo interno nasconde una cripta dedicata al santo, alquanto stravagante, poiché perennemente allagata.

E’ possibile visitarla pagando un biglietto di soli 2€, che da il diritto di accesso anche al refettorio.

#7 Il campanile di San Giorgio

All’ultima posizione della nostra classifica troviamo il bellissimo campanile di San Giorgio.

Bastano pochi euro per avere accesso ad uno dei luoghi dal quale si può godere di una delle più splendide viste della città dall’alto.

Dovrete prima giungere in zona e il modo migliore per raggiungere San Giorgio è sicuramente quello di prendere il vaporetto numero 2 da San Zaccaria e scendere poi alla prima fermata.