Otranto non ha nulla da invidiare a molte altre famose città d’Italia grazie alla storia che si respira in ogni suo angolo e alle meravigliose spiagge circostanti.
È considerato uno dei borghi più belli d’Italia ed è una metà imperdibile per chiunque visiti la Puglia.
Otranto è una vera e propria fortezza sul mare incorniciata da paesaggi meravigliosi i cui colori vividi e la vegetazione lussureggiante tipica del mediterraneo affascinano turisti provenienti da tutto il mondo.
É facile scegliere una struttura ricettiva a Otranto e dintorni, perché sono presenti diverse tipologie di soluzioni che spaziano dalle Case Vacanze fino ai Villaggi Turistici, passando per i B&B e gli Hotel, come ad esempio l’Hotel & Spa Koinè.
Ecco alcune dritte utili per vivere la città in soli due giorni per non perdere nemmeno uno dei meravigliosi tesori da essa preservati.
Otranto: uno scrigno di arte e storia
Il centro storico è il cuore pulsante della città e caratteristico in quanto circondato da alte mura di cinta a ridosso sul mare in grado di creare uno spettacolo unico, soprattutto al tramonto.
Case bianche e viuzze in pietra ospitano negozi artigianali e di prodotti tipici pugliesi insieme a ristoranti e trattorie per assaporare cibi deliziosi tra scorci mozzafiato.
Il Castello Aragonese
Da qui è possibile partire alla scoperta dei più importanti monumenti storici di Otranto come il Castello Aragonese. Circondato da un fossato è una fortezza a forma pentagonale davvero suggestiva.
Le possenti mura, le torri cilindriche, i bastioni e i sotterranei riportano alla luce un passato ricco di storia che ha segnato profondamente queste terre.
Oggi ospita al suo interno importanti mostre ed eventi culturali ed è possibile prenotare una visita guidata attraverso il sito ufficiale.
La Cattedrale di Santa Maria Annunziata di Otranto
A pochi passi si trova la Cattedrale di Santa Maria Annunziata di Otranto molto apprezzata per le bellezze architettoniche della struttura.
Appena arrivati rimarrete subito colpiti dal rosone gotico arabo presente sulla facciata e che sovrasta il portale barocco.
All’interno il mosaico che si sviluppa lungo tutte le navate lascia davvero a bocca aperta, ma l’aspetto più toccante è la storia del massacro perpetrato dai Saraceni nella chiesa a danno di 800 martiri e che, proprio qui, oggi viene ricordato conservando i resti delle vittime in vetrate apposite.
Altrettanto interessante è la Chiesa della Madonna dell’Altomare di Otranto, a cui la popolazione locale è molto legata.
Le decorazioni al suo interno, il pavimento interamente in mosaico e le illuminazioni riproducono elementi marini a sottolineare ancora una volta il profondo legame che sin nel passato i residenti avevano per questo luogo sacro.
Spiagge e laghi da vivere e scoprire
Otranto può vantare le spiagge più belle della Puglia immerse in paesaggi naturali incontaminati e baciati da un mare pulito e cristallino.
Baia dei Turchi
Oltre alla spiaggia sabbiosa presente a pochi passi dal centro storico, imperdibile è la Baia dei Turchi.
Il suo nome si presume derivi dal fatto che i turchi siano probabilmente sbarcati su questa spiaggia bianca circondata da una suggestiva scogliera in tufo e da una pineta lussureggiante.
Raggiungerla è davvero semplice ed è possibile sostare l’auto nel vasto parcheggio sito nei pressi della baia.
Laghi Alimini
Nelle vicinanze della baia si trova la Riserva Naturale dei Laghi Alimini: due bacini di origine naturale collegati da un canale che conduce poi fino al mare.
Il paesaggio è caratteristico e suggestivo sia per gli uccelli e i fenicotteri rosa che qui vi dimorano sia per la vegetazione mediterranea e le folte pinete intorno ai laghi in grado di creare panorami da cartolina.
Cava di Bauxite a Otranto
Senza allontanarsi troppo c’è un altro piccolo gioiello da scoprire: la Cava di Bauxite di Otranto.
È in realtà un sito per l’estrazione ormai dismesso dove si è creato un lago naturale dai colori suggestivi.
Infatti il colore verde smeraldo del laghetto crea un contrasto affascinante col terreno circostante rosso intenso per effetto della Bauxite.
Il risultato è un paesaggio unico e affascinante difficile da non immortalare un una foto ricordo.
Torre dell’Orso
Per rilassarsi dopo tante emozioni la meta ideale è la spiaggia di Torre dell’Orso.
Sita a pochi chilometri da Otranto, nel Comune di Melendugno, è un’ampia mezza luna di sabbia baciata da un mare blu cristallino tanto da sembrare di essere ai Caraibi.