
Se c’è un continente che spesso è rimasto indietro in molti campi, questo è quello africano. La storia recente ci ha insegnato che con la colonizzazione europea, l’Africa è stata a lungo sfruttata e ancora oggi se ne sentono le conseguenze.
Con l’arrivo del nuovo millennio però, una parte del continente ha iniziato a ingranare una marcia in più su molti aspetti della vita della popolazione, dallo sviluppo sociale a quello economico. Il turismo ha seguito a ruota.
Una volta visitare l’Africa era una specie di avventura come i grandi esploratori del XIX secolo che per primi hanno scoperto lo sconosciuto interno fatto di deserti e foreste tropicali. Recentemente molti paesi hanno capito che lo sviluppo turistico, soprattutto quello sostenibile, è un’ottima maniera di migliorare anche il benessere economico della comunità locale. Non è un caso che l’Africa sia uno dei paesi dove il turismo sostenibile si stia sviluppando in percentuale maggiore rispetto ad altre zone del mondo.
Se hai intenzione di visitare una meta diversa rispetto alle solite note, in questo articolo troverai tre idee sui migliori paesi da visitare in Africa:
Uganda
Il soprannome “la perla d’Africa” descrive già bene la bellezza di questo paese. A causa di problemi interni, l’Uganda è rimasta fuori dai maggiori circuiti turistici per lungo tempo. Oggi, grazie a una relativa stabilità e a infrastrutture sopra la media continentale, il paese si sta imponendo come meta turistica al pari dei grandi e famosi vicini dell’Africa orientale.
Il tuo viaggio inizierà da Entebbe e Kampala, sulle rive del lago Vittoria, il più grande del continente e uno dei più vasti al mondo.
L’Uganda offre ottime opportunità di fare dei safari che non sfigurano davanti ai più famosi parchi della Tanzania o del Sudafrica. Il più famoso è Murchison Falls, dove il Nilo crea delle cascate impetuose da visitare in barca, mentre sulle sponde potrai vedere ogni tipo di animale. Il Queen Elizabeth National Park invece è famoso per i leoni che si arrampicano sugli alberi, ma è anche un santuario per gli scimpanzé. A nordest, al confine con il Sud Sudan, si trova il mio preferito, il Kidepo National Park: è senza dubbio il più selvaggio e arrivare qui è già un’impresa.
L’Uganda è però famosa per un altro tipo di safari, il gorilla tracking. Al confine con Rwanda e Repubblica Democratica del Congo si trovano infatti gli unici esemplari al mondo di gorilla di montagna, dei primati fantastici in pericolo d’estinzione ma ben protetti dalle guardie forestali e dalla comunità locale. Su https://www.restandrecuperation.it/gorilla-di-montagna-uganda/ puoi trovare i migliori tour per vedere i gorilla di montagna in Uganda.
Senegal
Il Senegal è uno dei paesi più stabili e sicuri dell’Africa occidentale e per questo dovrebbe essere in cima alla tua lista delle cose da visitare nel continente. La capitale Dakar è una città molto vivace e con una grande comunità internazionale, il che si è tradotto in ristoranti di ottima qualità in posizioni da sogno in riva al mare. A pochi chilometri dalla città c’è la piccola isola di Gorée, dove non esistono automobili e dove potrai passare un weekend di completo relax. Questo luogo è famoso per essere stato il punto di partenza di migliaia di navi negriere che portavano gli schiavi africani nelle Americhe nel XVII e XVIII secolo. Oggi un celebre museo ricorda questa pagina orribile della storia dell’umanità.
Nel nord del paese si trova Saint-Louis, antica capitale del Senegambia e oggi sede di uno dei più famosi festival musicali in Africa. Il centro città sorge su un’isoletta e ospita dei bellissimi palazzi coloniali ben tenuti.
A sud di Dakar si trova invece la Pétite Côte, meta dei turisti francesi in cerca di una località di mare a buon prezzo. Poco sotto, il delta del Sine-Saloum è un ecosistema creatosi sulle rive dei due fiumi che si gettano in mare. Un ecolodge in riva al fiume è un altro posto ideale per passare un weekend lontano dal caos di Dakar.
Infine devi visitare la Casamance, la parte più meridionale del Senegal, sotto al Gambia che quasi taglia in due il paese. Nonostante ci siano stati recentemente degli scontri tra l’esercito regolare e i ribelli separatisti, è comunque una zona molto sicura per i turisti, che non sono oggetto di attacco o interesse dalle parti in conflitto. In Casamance potrai ammirare bellissime foreste sacre per la religione animista, ma anche spiagge da sogno: Cap Skirring è eccezionale in bassa stagione, ma probabilmente da evitare durante il periodo più turistico.
Tanzania
La Tanzania è uno dei paesi più turistici del continente africano e non poteva mancare in questa lista. L’elenco delle cose da vedere è molto lungo, quindi mi soffermerò qui su quelle più famose.
Innanzitutto Zanzibar, una delle isole più visitate al mondo. Le calde acque cristalline che si ritraggono di centinaia di metri durante la marea sono meta ideale per le giovani coppie in viaggio di nozze, ma anche per chiunque stia cercando un po’ di relax, magari durante il periodo invernale europeo.
La Tanzania è famosa nel mondo per i suoi bellissimi safari, tra i migliori che tu possa trovare. Il parco del Serengeti, diviso a metà con il Kenya dove cambia nome in Masai Mara, è sede di uno degli spettacoli naturalistici più affascinanti sulla terra, la Grande Migrazione. Durante tutto l’anno un milione e mezzo di gnu, zebre e antilopi migrano in senso orario all’interno del parco, seguendo i pascoli verdeggianti lasciati dalle abbondanti piogge stagionali. Qui potrai trovare qualunque tipo di animale che tu abbia mai visto in un documentario. Un altro parco favoloso è la riserva di Ngorongoro, dove farai un safari all’interno di un cratere vulcanico di quasi venti chilometri. Se sarai fortunato potrai anche avvistare uno dei trenta rinoceronti neri che abitano il parco e che vengono curati attentamente dai ranger.
Ultimo di questa lista, ma forse primo per importanza geografica è il Kilimangiaro, la montagna più alta di tutta l’Africa. Con un trekking di otto o nove giorni potrai raggiungere i ghiacciai sulla cima a 5895 metri sul livello del mare, un’esperienza davvero unica. Essendo vicino ai grandi parchi del nord, è normale abbinare la fatica di una delle escursioni di montagna più affascinanti del continente con un safari guidato a Serengeti, Ngorongoro e Tarangire.
Conclusione
Ormai viaggiare in Africa è molto più semplice di come poteva essere un paio di decenni fa. È giunto il momento di iniziare a dare più credito a questo continente che dal punto di vista naturalistico non ha niente da invidiare al resto del mondo.