vacanza ecostenibile

Il turismo di massa ha un impatto concreto sul nostro ambiente: inquina. Rappresenta anche quasi un decimo delle emissioni mondiali di gas serra. Da alcuni anni, il soggiorno ecologico conosce un grande successo e alcuni turisti oggi optano solo per la vacanza ecostenibile. Le vacanze ecologiche sono un’opportunità per riconnettersi con la natura pur rimanendo impegnati nella causa ambientale. Se hai figli, l’ecoturismo consentirà loro di imparare a rispettare la natura e proteggere il pianeta con semplici gesti. Ecco alcune soluzioni per pianificare una vacanza più responsabile quest’anno

1. Scegli la tua destinazione green per la vacanza ecosostenibile

Mare, montagna, Italia, estero … Quando scegli la tua prossima meta di vacanza ecosostenibile, cosa dovresti guardare prima per assicurarti di non inquinare troppo? Prima di tutto, puoi scegliere di viaggiare nel tuo paese o in un paese vicino per limitare un lungo volo in aereo che emette molta CO2. Ma questo non è l’unico criterio da tenere a mente: prendere l’auto e usarla per tutta la vacanza non è la soluzione più ecologica. Pensiamo anche e soprattutto di investire meno luoghi colpiti e minacciati dal turismo di massa(siti naturali indeboliti, città che soffocano, animali selvatici in pericolo).

2. Identificare le sistemazioni “verdi” per la vacanza ecosostenibile

Dopo il trasporto, l’alloggio è il secondo elemento più importante in termini di emissioni di gas serra legate al turismo (21%). Evitiamo i grandi complessi alberghieri che sfigurano il paesaggio e promuovono poco lo sviluppo locale (lavori stagionali, profitti rimpatriati nel paese in cui il gruppo alberghiero ha la sua sede …). Preferiamo alloggi etichettati, alloggi, piccoli campeggi o alloggi in famiglia. Optiamo per la sistemazione più verde possibile. Numerose etichette garantiscono l’ eco-responsabilità di strutture ricettive come hotel, alberghi e, più in generale, alcuni siti di villeggiatura.

3. Scelta di una modalità di trasporto sostenibile

Ovviamente non possiamo fare a meno dell’aereo per alcune destinazioni. Ma da un lato possiamo limitare un po’ i viaggi che richiedono questo modo di trasporto inquinante e, per quanto possibile, non usarlo per soggiorni di pochi giorni, favorendo i voli non-stop: è al decollo e all’atterraggio che l’aereo consuma più cherosene. Per altre destinazioni, preferiamo invece il treno, l’autobus o il carpool e , una volta lì, ci spostiamo  a piedi o in bici.

4. Prevedi zero rifiuti e prodotti locali

Acquistiamo in anticipo alcuni oggetti riutilizzabili che limiteranno i nostri rifiuti durante la nostra vacanza ecosostenibile: una borraccia per non comprare più piccole bottiglie d’acqua di plastica, batterie ricaricabili, shampoo, sapone e deodorante solido per evitare hanno contenitori di plastica usa e getta, cotone lavabile, una borsa per piccoli acquisti in loco.

5. Identificare in anticipo gli indirizzi dei prodotti locali

Una vacanza ecosostenibile significa anche far funzionare l’economia locale promuovendo l’acquisto di frutta e verdura locali e souvenir che non sono fabbricati in Cina. Evitiamo le “trappole per turisti” indagando sull’origine dei prodotti offerti. Per quanto riguarda la ristorazione, la situazione è analoga: individuiamo gli indirizzi che offrono prodotti locali, affidandoci alle più famose app o chiedendo alle persone del posto, secondo i nostri gusti.